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Notte bianca del libro e della lettura a Tivoli
22 Ottobre 2016 @ 20:00 - 23:55
“M’illumino d’immenso”, unico verso della celebre poesia “Mattina” di Giuseppe Ungaretti, è il titolo della prima edizione della Notte Bianca del libro e della lettura di Tivoli. L’iniziativa, organizzata dagli operatori della biblioteca comunale “Coccanari”, dalla Consigliera del Sindaco per la promozione della lettura dott.ssa Rosa Mininno e dalla Consigliera per la biblioteca prof.ssa Maria Luisa Angrisani, consocia della Società Tiburtina di Storia e d’Arte con la collaborazione di diverse associazioni della città, si svolgerà nel centro storico dalle ore 20 fino alla mezzanotte di sabato 22 ottobre.
E’ previsto un evento principale, con letture itineranti nelle piazze del centro storico con partenza da piazza Palatina alle ore 20. Il percorso si snoderà attraverso piazza Rivarola, piazza del Seminario, piazza dei Selci, piazza Campitelli, piazza Colonna, piazza del Tempio d’Ercole e la biblioteca Coccanari, dove si concluderà la serata.
Tra le opere da cui sono stati scelti i brani inseriti nel programma delle letture itineranti, ci sono “Fabulazzo osceno” di Dario Fo, “La storia della bellezza” di Umberto Eco, “L’arte di ascoltare” di Plutarco e gli “Annali e memorie di Tivoli”, manoscritto del ‘500 di Giovanni Maria Zappi, uno dei volumi più preziosi del fondo antico della biblioteca.
In programma anche un bookcrossing lungo tutto il percorso nel centro storico e un booksharing presso la sala Roesler Franz in piazza Palatina per favorire la libera e gratuita circolazione dei libri. La biblioteca è a disposizione delle associazioni e di tutti coloro che lo vorranno per il servizio di prestito nei giorni precedenti l’evento. Il booksharing e il bookcrossing saranno attivi dalle ore 16:30 e proseguiranno sino alle 24 di sabato.
In caso di maltempo l’evento si svolgerà al chiuso, in successione, nella sala Roesler Franz – in cui si potrà visitare anche una mostra di pittura – al Palazzo del Seminario, nella ex chiesa dell’Annunziata in piazza Campitelli e nella Biblioteca comunale .
Ricordiamo che il Il BookCrossing (dai termini in lingua inglese book, libro e crossing, attraversamento, passaggio, anche noto come BC, giralibri, liberalibri, Libri liberi, Libri in libertà) è un’iniziativa di distribuzione gratuita di libri che ruota intorno all’esistenza di un elenco di volumi identificati da un codice unico, attraverso cui è possibile seguire la traversata del libro, e il suo incrociarsi con i lettori.
Materialmente consiste nella pratica di una serie di iniziative collaborative volontarie e completamente gratuite, di cui alcune anche organizzate a livello mondiale, che legano la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi. L’idea di base è di lasciare libri nell’ambiente naturale compreso quello urbano, o “into the wild”, ovvero dovunque si preferisca, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altri, che eventualmente possano commentarli e altrettanto eventualmente farli proseguire nel loro viaggio. Il termine deriva da bookcrossing.com, un club gratuito di libri on-line fondato nel 2001 per incoraggiare tale pratica, al fine di “rendere il mondo intero una biblioteca”.
Il book – sharing è invece l’arte di scambiare i propri libri con amici, ma anche e soprattutto con sconosciuti. Più che un’arte è una vera e propria forma di pensiero e comunicazione: si tratta cioè di condividere le emozioni che può dare la lettura di un libro, non solo consigliandolo, ma anche prestandolo o regalandolo, facendolo così “viaggiare”.