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Sottoscritto l’accordo di valorizzazione tra Comune di Tivoli, Demanio e Ministero dei Beni Culturali per la Rocca Pia.
15 Aprile 2018 @ 0:30 - 15 Luglio 2018 @ 23:00
Rocca Pia a Tivoli, giovedì 19 aprile 2018 è stato sottoscritto l’accordo tra Comune di Tivoli, Demanio e Ministero dei Beni Culturali.
Agenzia del Demanio, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) e Comune di Tivoli firmano accordo per la valorizzazione dello storico castello. Entro l’estate l’apertura al pubblico
Tivoli (RM), 19 aprile 2018 – Il Museo della Rocca Pia, un contenitore di pregio anche per eventi, spettacoli, esposizioni e mostre: questo il futuro prossimo per il celebre monumento, che domina il centro di Tivoli. La fortezza costruita a partire dal 1461 per volere di Papa Pio Il Piccolomini è al centro dell’accordo di valorizzazione firmato oggi, all’interno della stessa Rocca, da Massimiliano lannelli, direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, da Leonardo Nardella, segretario regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli.
L’intesa rientra nel percorso di riqualificazione previsto dal federalismo culturale che si concluderà con il trasferimento definitivo del bene all’amministrazione comunale entro i prossimi 90 giorni. La Rocca Pia – adiacente all’area archeologica dell’Anfiteatro romano di Bleso – potrà quindi essere nuovamente fruibile da parte di cittadini e turisti già a partire dalla prossima estate, quando completati gli ultimi passaggi normativi e gli allestimenti ancora in corso, è prevista l’apertura al pubblico del bene, già protagonista di importanti interventi di recupero che lo hanno reso pronto a diventare parte attiva della vita urbana. Il Museo della Rocca Pia sarà quindi anche un punto di aggregazione e intrattenimento animato da una programmazione varia e integrata capace di sfruttare i diversi spazi presenti: le sale espositive, le aree per proiezioni e conferenze e l’ampio cortile interno sono infatti adatti a ospitare eventi pubblici e privati, concerti e spettacoli teatrali oltre a installazioni temporanee di vario tipo.
La riapertura dell’immobile dopo decenni di inutilizzo rappresenta quindi un’opportunità per ricostruire l’identità culturale di questo luogo contribuendo anche alla crescita e allo sviluppo di un distretto turistico dalle elevate potenzialità che comprende i borghi e le bellezze naturali e paesaggistiche della Valle dell’Aniene.
Nella conferenza stampa il sindaco di Tivoli prof. Giuseppe Proietti ha elogiato anche, con sentite parole, la Società Tiburtina di Storia e d’Arte (erano presenti il presidente Vincenzo Pacifici e i consiglieri Roberto Borgia e Zaccaria Mari) per l’intenso impegno culturale e per la difesa dei beni storici della nostra città.