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Conferenza di Piero Ceruleo sulla scoperta dei più antichi ritrovamenti del territorio tiburtino.
23 Settembre 2016 @ 17:30 - 19:00
Alla scoperta dei più antichi ritrovamenti del territorio tiburtino.
Un cammino dell’uomo lungo 600.000 anni….
Studi molto recenti (alcuni dei quali tutt’ora in corso) effettuati da un gruppo di ricercatori di varie discipline scientifiche hanno portato in questi ultimi due anni un notevole contributo della conoscenza delle più antiche vicende del territorio tiburtino.
I ritrovamenti del Bacino di Cretone hanno retrodatato la presenza dell’uomo preistorico nel territorio a circa 600.000 anni da oggi. La prima parte della conferenza illustrerà quindi questi ritrovamenti, i metodi usati per datarli e le conseguenze che hanno avuto sulla conoscenza della più antica presenza dell’uomo preistorico non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale.
Si passerà poi ad esaminare i ritrovamenti della Bassa Valle dell’Aniene dove nel corso di oltre un secolo di ricerche sono stati individuati bel 6 siti (4 dei quali hanno restituito ben 6 ossa di una forma arcaica di H. neanderthalensis) che testimoniano la presenza di popolazioni neandertaliane arcaiche nel territorio. Gli studi più recenti hanno retrodatato i famosi reperti di Saccopastore e di conseguenza degli altri siti della Bassa Valle dell’Aniene di oltre 100.000 anni portandoli ad un periodo compreso tra i 300.000 ed i 250.000 anni costituendo così testimonianza di una delle più antiche frequentazioni europee dell’uomo di Neanderthal.
Dopo un breve cenno sul sito di Fosso del Cupo, ai piedi di Montecelio, anch’esso risalente all’uomo di Neanderthal, che dopo oltre un secolo di ricerche si è potuto finalmente datare con certezza a circa 130.000 anni e che costituisce l’unico esempio del genere nella Campagna Romana, si passerà all’esame della Grotta Polesini e dell’importanza che ha soprattutto in riferimento alle manifestazioni artistiche che ci ha restituito.
La conferenza si concluderà auspicando in futuro una maggiore tutela della grotta e delle altre emergenze preistoriche del territorio.
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