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Conferenza di Francesco Ferruti: Il toponimo Palazza e le sedi del potere comunale a Tivoli
14 Ottobre 2016 @ 17:30 - 19:00
Conferenza di Francesco Ferruti, consigliere della Società Tiburtina di Storia e d’Arte:
“Il toponimo Palazza e le sedi del potere comunale a Tivoli”
IL TOPONIMO PALAZZA E LE SEDI DEL POTERE COMUNALE A TIVOLI
Il rione del centro storico di Tivoli compreso tra via e piazza Palatina, piazza dell’Erbe e vicolo dei Palatini ha mantenuto fino a oggi la denominazione popolare di “le Palazza”, che deriva sicuramente dal termine Palatia, nominativo plurale del sostantivo neutro latino Palatium = palazzo. Alcuni studiosi, come Renzo Mosti, hanno riferito questo toponimo alla presenza nell’area del palatium Communis Tyburis, che è stato identificato con l’edificio compreso tra piazza Palatina, piazza e vicolo dell’Erbe e via di Ponte Gregoriano. Questo palazzo è stato interpretato come l’Arengario, dal cui balcone le autorità comunali si sarebbero rivolte alla cittadinanza, riunita nell’antistante piazza Palatina, mentre la casa-torre all’angolo tra la piazza stessa e il vicolo dei Palatini è stata ritenuta la torre comunale.
Tale interpretazione è stata messa in discussione dalla pubblicazione di numerosi documenti medievali, dovuta in prevalenza allo stesso Renzo Mosti e a Mario Marino, che dimostrano senza ombra di dubbio come nel XV sec., e probabilmente nel XIV, se non prima, il Palazzo comunale si trovasse già nell’area dell’attuale palazzo S. Bernardino, le cui strutture più antiche risalgono al sec. XII. Si pone allora il problema del vero significato da dare al toponimo “Palazza”, la cui giusta interpretazione può essere fornita dal confronto con la situazione di Genova. Qui la palazzata di Sottoripa si estende nell’area del porto antico della città e comprende i più antichi porticati pubblici finora noti in Italia, che furono costruiti a partire dal secondo quarto del sec. XII.
Francesco Ferruti